Chilometri tappa: 650
Sveglia alla solita buon’ora e comincia il vero on the road 2008!
Dalla camera dell’hotel si possono già osservare questi strani cactus che danno
il nome al parco nazionale, e che caratterizzano la vallata in cui si trova il
paese. Compriamo la tessera dei parchi ed entriamo nello Joshua Tree N.P.
All’ingresso ci accoglie una foresta di Joshua Tree. Ci fermiamo per il breve
trail (1 miglio) dell’Hidden Valley, dove i ladri nascondevano il bestiame. È
settembre ma il caldo si fa decisamente sentire. Torniamo nella nostra Toyota
con l’aria condizionata e saliamo fino a Key’s view, dove da 1580 mt si ha uno
sguardo sull’intera vallata a sud con visibile (seppur nella foschia) la faglia
di Sant’Andrea.
Tornati sulla strada principale breve sosta alle particolari rocce nella zona di
Jumbo Rocks, e via verso sud.
Prima di uscire dal parco, sotto il sole cocente di mezzogiorno, ci fermiamo al
Cholla cactus Garden, decisamente la parte più bella del parco, dove si può fare
un trail tra i bellissimi Jumping cholla (dicono sia meglio non avvicinarcisi
troppo, per evitare di essere colpiti dalle spine "sparate" nei posti più
impensabili!) Decisamente molto particolari queste specie di cactus, ma ci sono
molti chilometri ancora da percorrere ed è meglio partire...
Sosta per il pranzo a a Blythe ad un Pizza Hut verso le 14,00, quando Francesca
mi dice: " ma adesso è tutta interstate fino a Gila Bend?...mm.. si, a meno che
non decidiamo di prendere la 78 per vedere le Algodones Dunes.
Figuriamoci se ci facciamo scappare delle dune di sabbia!! Nonostante il Tom Tom
ci scoraggi sulla lunghezza e soprattutto sul tempo previsto di arrivo a Gila
Bend causa deviazione, imbocchiamo la 78 verso sud fino a trovare le dune ai
lati della strada. L'estensione verso sud - est è veramente impressionante. Sono
veramente estese! Un vero paradiso per gli amanti dei quad e dell'offroad. La
parte incontaminata e vietata ai mezzi è quella a nord della 78, tuttavia è
anche la zona in cui le dune finiscono e lasciano spazio ad una terra arida
costellata di cespugli. Ci fermiamo in un viewpoint ad ammirare questa
meraviglia che si estende a perdita d'occhio!
Torniamo quindi un pò indietro verso nord per prendere la Ogilby road e scendere
verso la I8 nei pressi di Yuma.
Alla fine la deviazione non è stata così dispendiosa! Accompagnati da un rosso
tramonto alle nostre spalle, proseguiamo dritti a 75 mph fino a Gila Bend.
Poco prima di arrivare un posto di blocco della polizia di frontiera controlla i
nostri passaporti e dà un rapidissimo sguardo all'interno della macchina per
controllare che non stiamo trasporiando messicani clandestini!
Prendiamo possesso della nostra stanza nell'ottimo Best Western a tema spaziale.
Alle pareti ci sono appesi solo quadri raffiguranti navicelle spaziali, e la
hall ha il tetto a forma di "UFO". Cena a base di fettuccine Alfredo nel
ristorante di fronte.
Quasi terminata la cena.. e zac, saltata la corrente! Ultimi bocconi a lume di
candela, e uscendo scopriamo che mezza Gila Bend è avvolta nel buio... il caldo
si fa sentire e torniamo in camera, dopo aver recuperato la pila che avevamo con
noi, almeno da riuscire ad illuminare il nostro percorso!
La
stanza senza aria condizionata inizia a scaldarsi velocemente... con tutti i
posti per rimanere senza aria condizionata, proprio Gila Bend? Fortunatamente
alle 23:10 finalmente torna la luce che ci sveglia di soprassalto! Un pò
rinfrescati ci riaddormentiamo con la speranza che la corrente rimanga fino a
domani... anche se siamo poco convinti…
(By Adri)
Albergo:
Best Western Space Age Lodge
401 E Pima
Gila Bend , Arizona
85337,United States
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