Chilometri tappa: 389
Risveglio all’Holiday Inn di
Chinle (un po’ caro anche per le salatissime tasse Navajo) per riprendere la
visita del Canyon de Chelly. Per cominciare facciamo un giretto nel Canyon del
Muerto (North Rim), fermandoci a due o tre viewpoint, questa parte del Canyon
è molto simile a quella del South Rim anche se forse non altrettanto
spettacolare. Da segnalare comunque l’Antelope House Overlook, dove possiamo
vedere sul fondo di una parete verticale le rovine delle antiche dimore degli
Anasazi. Torniamo quindi al Canyon de Chelly per percorrere il trail che ci
porterà alla White House, l’unica rovina accessibile liberamente senza guida
Navajo. Il sentiero è lungo circa 4 km complessivi fra andata e ritorno e si
snoda lungo una parete di roccia veramente suggestiva, che ci ricorda molto lo
scenario incontrato sulla strada attorno al parco di Zion due anni fa. Arrivati
in fondo possiamo quindi vedere da vicino i resti di queste abitazioni
incastonate nella roccia. La particolarità di questo Canyon è che le rocce rosse
verticali fanno un netto contrasto con il fondo verdissimo coltivato dai navajo
che vi abitano nei mesi caldi dell’anno.
Anche qui purtroppo ci siamo
sentiti molto limitati nella visita in quanto i Navajo sono soliti indicare
tutto ciò che non possiamo visitare, né esplorare.
Restiamo decisamente più colpiti
dal trail in sé dal punto di vista paesaggistico, che dalle rovine, la cui vista
è decisamente più suggestiva dall’alto del Canyon.
Risaliamo sotto il sole ancora
cocente nonostante sia il 21 settembre, e salutiamo anche questo parco.
Problema! Si accende la spia di
manutenzione della macchina…. Ce la faremo ad arrivare a Las Vegas? Chiameremo
l’Alamo nel pomeriggio che ci rassicurerà sulla possibilità di poter percorrere
ancora 1.000 miglia… esattamente quanto ci manca a terminare il nostro viaggio!
Dopo una breve sosta per pranzo
al Burger King di Chinle, ci dirigiamo verso sud fra verdi praterie, fino ad
incrociare la I 40 che prendiamo verso ovest fino all’uscita della Petrified
Forest. Arriviamo alle 15.00 ma per nostra fortuna l’orario locale segna le
14,00. questo significa la possibilità di spendere 4 ore nel parco! Questo parco
è piuttosto dispersivo in quanto i vari viewpoint sono piuttosto distanti tra
loro e c’è una strada di circa 40 km che lo percorre.
All’ingresso c’è la parte di
parco del Painted Desert, delle bellissime colline colorate di rosso e bianco,
che si illuminano al tramonto. Ci sarebbe anche un sentiero che scende dal
Kachina Point, che dovrebbe permettere di avvicinarsi alle magnifiche colline
sottostanti. Purtroppo noi ci fermiamo a Kachina Point solo al ritorno, quando
ormai i rangers stanno aspettando solo noi per chiudere il parco!
La nostra scelta è stata quella
di percorrere tutti i 40 km all’interno per vedere i trail più a sud, in
particolare il Long Logs trail, che non ci ha colpito in modo particolare,
soltanto qualche tronco pietrificato con le badlands sullo sfondo. Scenario
simile incontrato alle Bisti Badlands dove però non eravamo vincolati ai trail e
le colline erano molto più vicine.
Un po’ diversi invece i tronchi
pietrificati, che qui sono molto più “lucidi”. Decidiamo di tornare indietro
fermandoci a Blue Mesa consigliatissimo il trail che ci ha portati (purtroppo
un po’ di corsa) in mezzo a badlands multicolore con qualche tronco
pietrificato. Veramente un bel giretto!
Ormai è prossimo e con il sole
già basso ci fermiamo per una foto al suggestivo Painted Desert che la luce meno
cruda ne risalta la bellezza e le variazioni cromatiche, che al nostro primo
passaggio non avevamo colto. Come già anticipato, arrivati a Kachina Point
troviamo i rangers pronti a chiudere il parco.
Col senno di poi non avremmo
dovuto arrivare fino a Long logs ma fermarci per una più tranquilla visita a
Blue Mesa per poi terminare la giornata in mezzo alla colline del Painted Desert.
Venti minuti di interstate e
giungiamo a Holbrook, classico centro americano lungo la route 66. Cena in un
discutibile italian restaurant e poi nanna dopo aver consultato le
incoraggianti previsioni per il fatidico 23 settembre, giorno in cui abbiamo già
da mesi i pass per visitare The Wave, decisamente la meta n°1 della vacanza!
(By Adri)
Albergo:
Super 8 Motel- Holbrook
1989 Navajo Blvd
I-40 Exit 286 or 289
Holbrook, AZ 86025-2102 US
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