Chilometri tappa: 206 Km
Sveglia per le 6 e solita fatica per far alzare
Francesca dal letto… chissà se partendo presto riusciremo a vedere un po’ di
wildlife. Lungo la strada che porta nel parco incontriamo soltanto qualche elk e
nulla di più.
Raggiungiamo l’Old Faithful per una breve
colazione e, in netto ritardo rispetto alle previsioni, assistiamo all’eruzione
del geyser, questa volta molto bella.
Ci incamminiamo poi per l’Upper Geyser Basin;
sosta al Daisy Geyser, dove soli soletti attendiamo quasi mezz’ora prima di
assistere all’eruzione (discreta ma non eccezionale). Proseguiamo quindi il trail passando tra le varie pool fino a raggiungere la fantastica Morning Glory
Pool. Eccezionale. La pozza viene pulita ogni anno perché qualche vandalo si
diverte a riempirla di sassi o legni. Poi per fortuna riacquista sempre una
colorazione fantastica. Torniamo a prendere la macchina e ci spostiamo per 2/3
km verso il Black Sand Basin. Piccolo trail ma molto interessante con vista di
alcune pool, tra cui l'Emerald Pool e la Rainbow Pool. VIsta poi del Cliff Geyser, piccolo ma molto bello in riva
al fiume. Peccato che il vento di oggi non ci fa ammirare appieno la limpidezza
e i colori di queste pool.
Verso nord ci fermiamo poi al Biscuit Basin,
molto bello anch’esso per la Sapphire Pool, di un azzurro fantastico!
Vogliamo fare una scappata verso nord lungo la
Firehole Drive (one – way), dato che al Visitor Center avevamo trovato un orario
previsto di eruzione tra le 12 e le 14 del Great Fountain Geyser. Qualche centinaio
di metri prima del geyser vi è una pozza molto bella che “borbotta”. Lo scenario
in cui è immerso questo geyser è fantastico! Attendiamo un’ora e mezza ma non
succede nulla: l’orario previsto al Visitor Center non coincide con quello
esposto nei pressi del geyser, le 21.00… chi avrà ragione?
Mai lo sapremo perché decidiamo di andarcene per
puntare tutto sul Grand Geyser. Torniamo all’Old Faithful, panino e patatine per
pranzo e
armati di tanta pazienza decidiamo di piazzarci davanti a quello che è definito
il più alto geyser prevedibile al mondo. Beh un’ora e un quarto di attesa ed
ecco finalmente l’esplosione!!! Ne è valsa sicuramente la pena, questo geyser è
sicuramente più emozionante dell’Old Faithful! Essere lì a 5 metri dalla “pozza”
e sentirne tutta la potenza. Non è stata un’eruzione particolarmente alta anche
a causa del forte vento, ma non ci si puo’ di certo lamentare… anzi!
E alla fine dei 5/6 minuti di esplosioni ecco che
tutto si calma per un attimo quando un presente grida felice: SECOND BURST!
SECOND BURST!!!
Ed ecco partire un altro getto ancora più forte e
più alto dei primi: stupendo!!!
Finito lo spettacolo torniamo alla macchina e ci
dirigiamo verso sudest per visitare anche la zona di West Thumb. Si tratta di
qualche pool vicinissima e a volte proprio sulla riva dello Yellowstone Lake.
Breve trail fra le pool, un paio molto belle, anche se dopo la scorpacciata di
pool del mattino convincono un po’ meno. Non so se sia un caso, ma al pomeriggio
abbiamo sempre trovato vento abbastanza forte. Indi pool purtroppo un po’
guastate.
Rientriamo a West Yellowstone con tappa prima
alle Kepler Cascades, giusto un photo–stop, poi alla Mirror Pool in zona Biscuit
Basin e infine alla Grand Prismatic Spring. Sarà il forte vento che non ci fa vedere
bene i colori, ma sicuramente l’impatto dall’alto di ieri è stato tutta un’altra cosa.
Molto bello comunque il camminamento che porta alla pool, perché passa sopra un
terreno in leggera discesa sui cui scorre l’acqua che fuoriesce dalla Grand
Prismatic caratterizzato da tante piccole scaglie molto particolari.
Deviazione per il Firehole lake dove c’è il Great
Fountain Geyser per vedere se siamo in tempo per vedere l’eruzione. Nulla da
fare. Vicino a questo geyser ce n’è un altro che erutta ogni mezz’ora circa,
visto più volte nell’attesa del Great Fountain... simpatico! All’ora del tramonto
comunque sono molto suggestive le piscine del Great in cui si specchia il sole.
Domani assolutamente dobbiamo vedere l’eruzione!
Ultima tappa alle Fountain Paint Pot. Breve trail
fra fango, pool e geyser (uno piccolo è quasi sempre in eruzione).
Wildlife anche oggi neanche l’ombra, solo qualche
elk, bisonti e qualche scoiattolino.
Cena discreta a base di pasta (fettuccine
Alfredo) da Outpost e per finire Francy ha finalmente trovato il suo cappello da
Cowboy che aveva lasciato a malincuore al Drug Store di Wall. Ora è felice per
avere anche lei un cappello made in USA!
Domani abbiamo in programma la parte del Canyon
che non abbiamo fatto, l’Uncle Tom’s trail e i geyser di Norris nel pomeriggio.
Anche se il Great Fountain Geyser che erutta ogni 10/14 ore potrebbe farci
cambiare un po’ i piani.
(By Adri)
Albergo:
LAZY G MOTEL
P.O.Box 218
123 Hayden St.
West Yellowstone Mt. 59758
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