Chilometri tappa: 164 Km
Stamattina
sveglia all’alba… che fatica ora che avevo ingranato col fuso, ma le Mammoth
hanno la priorità! Colazione veloce, per fortuna prima che tutto il motel si
svegli perché ci sono solo 2 tavoli. Adri tornato a fare il check-out ha trovato
i clienti a fare colazione sul bancone della reception! Percorriamo nuovamente
la famosa porta di accesso al parco all’entrata Nord di Yellowstone.
Arrivati alle
Mammoth ci dirigiamo subito verso le Canary Spring, perchè sono le uniche da cui
sgorga molta acqua. La cosa più suggestiva è stato il vapore di queste terrazze
di travertino illuminato dai raggi del sole ancora piuttosto basso. Inoltre
eravamo solo noi ed un altro appassionato fotografo e quindi si aveva tutto il
tempo e la tranquillità per osservare la natura che vive... quest’ acqua che
sgorga lentamente e continuamente e giorno dopo giorno crea questo travertino
che pare irreale.
Ritornando alla
macchina sosta obbligata alla Minerva Terrace che anche senza acqua è veramente
notevole, di un colore bianco come la neve. Per ultimo percorriamo la strada
panoramica one-way. Molto belle le Angel Terrace ma soprattutto l’Orange Spring
Mound, questo panettone dai colori dal bianco al giallo all’arancione. Questa
visita ci ha portato via un paio d’ore, ma sono toppo belle per dedicargli un
solo sguardo di sfuggita.
Dovendo essere
a West Yellowstone per le 18.00 circa per il check-in, decidiamo di dirigerci
direttamente verso la zona dei geyser all’Old Faithful. Sulla strada ci fermiamo
a fare il breve trail dell’Artist Paintpots. In una mezz’oretta abbiamo fatto il
trail, dove si possono vedere polle d’acqua e piccole pozze di fango bollente.
Dopo una brevissima sosta per osservare le Gibbon Falls, proseguiamo fino al
Beryl Spring, una pozza d’acqua caldissima a lato della strada.
Visto l’ora di
pranzo andiamo direttamente all’Old Faithful. Nell’attesa del geyser mangiamo al
Village e poi decidiamo di fare il piccolo trail di Geyser Hill.
La giornata è
sempre fantastica, cielo blu e caldo. Un colpo di fortuna ci fa assistere
all’eruzione del Beehive Geyser! È un geyser di cui non si può prevedere
l’eruzione perché può avvenire ogni 10 ore o 5 giorni, e noi, proprio lì, appena
passati ed ecco lo spettacolo! Un getto veramente potente e molto alto che è
durato per 5 minuti. Inoltre il vento trasportava l’acqua creando un velo nel
cielo! Che spettacolo!
Entusiasti per
questo evento torniamo all’Old Faithful pensando di assistere ad un’eruzione
ancora più spettacolare... invece noi e le 300 persone sedute in attesa
rimaniamo veramente delusi… un geyser credo più piccolo della norma, forse per
colpa dell’eruzione del Behive di pochi minuti prima…
Proseguiamo il
trail verso il Grand Geyser e osserviamo le pool veramente fantastiche: il sole
poi è perfetto per ammirare tutti i colori della Cromatic e della Beauty Pool!
Avevamo visto
al visitor center gli orari delle eruzioni dei geyser principali, ma ahimè,
scopriamo che non sono così attendibili. Infatti ci perdiamo prima il Daisy
Geyser e poi il Grand Geyser erutta anch’esso in anticipo…domani mattina
torneremo e speriamo di avere un po’ più di fortuna.
E per finire il
gran piatto forte della giornata!! La Grand Prismatic Spring!!! Come suggerito
da altri visitatori non andiamo al parcheggio della Grand Prismatic, ma lasciamo
la macchina nel parcheggio per le Fairy Falls, circa 1 miglio più avanti in
direzione dell’Old Faithful. Dal parcheggio attraversiamo un ponte e iniziamo a
seguire una strada sterrata fino quasi all’altezza della Grand Prismatic. Sulla
sinistra vediamo un sentierino che si inerpica su una collina, tracciato da
tutti quei visitatori che non si sono accontentati della visita della Grand
Prismatic dalle passerelle predisposte dai rangers (da cui per altro non si vede
praticamente nulla!).
Noi saliamo
fino in cima, non ci fermiamo alla prima collinetta da cui la polla è stupenda
ma gli alberi bruciacchiati ne guastano la vista, ma saliamo fino in cima alla
seconda (sulla sinistra salendo) da cui si ha una visione veramente
spettacolare!
Il sole del
pomeriggio è perfetto alle nostre spalle, contribuendo a rendere ancora più
intensi questi colori! Restiamo letteralmente estasiati, sembra irreale! La
discesa è un po’ più problematica perché il terreno è scosceso, consiglio scarpe
un po’ tecniche. Vale comunque sicuramente la pena faticare (comunque non
eccessivamente) per godersi questo spettacolo di rara bellezza.
Riprendiamo la
macchina alla volta di West Yellowstone. Sulla strada ci imbattiamo in pacifici
elk intenti a brucare! West Yellowstone ci ha piacevolmente colpito! Grandina,
con i negozi aperti fino alle 22.00 per offrire una piacevole fine giornata!
Cena buona ma decisamente cara al Three Bear, e poi riprendiamo la via del Lazy
G. Motel (Davvero non male per l'economia del viaggio. Motel essenziale ma con
camere spaziose e prezzo ottimo!).
(By
Francy)
Albergo:
LAZY G MOTEL
P.O.Box 218
123 Hayden St.
West Yellowstone Mt. 59758
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