Chilometri tappa: 684 Km
Eccoci al
penultimo giorno di questa seconda avventura americana. Niente colazione al
Best Western, quindi coffee in camera con qualche "gustoso" biscotto americano.
Partenza per Boise, 118.000 abitanti, dove usciamo dalla trafficata interstate
per un breve tour al Lucky Lake, ma rientriamo subito verso l'Oregon.
Appena
superato il "confine" ci fermiamo ad un visitor center in un'area di sosta
dell'autostrada a prendere qualche brochure in più (come se non avessimo già
abbastanza fogli!) e ci dirigiamo dal benzinaio per fare il pieno di benzina. Ci
accingiamo come di consueto a inserire la carta di credito nella pompa per poi
fare il self-service quando una ragazza corre verso di noi gridando "ehi torna
pure in macchina, qua siamo in Oregon, la benzina te la faccio io!" Ma prego!
Faccia pure!
Proseguiamo
fino a John Day percorrendo una tranquillissima strada americana, prima
attraversando praterie e poi boschi di conifere. Arrivati a John Day pranzo da
Mc Donalds e prendiamo subito possesso della nostra stanza al Best Western.
Torniamo poi in macchina e ci dirigiamo verso il John Day Fossil Bed.
Nonostante il
nome, questo parco si trova a circa 40 Km da John Day (centro di 2000 anime
circa). Prima della deviazione che porta a Visitor center la strada passa in uno
stretto canyon molto particolare.
Entrati nel parco alla nostra destra molto bella la conformazione rocciosa della
Sheep Rock. Vorremmo fare il trail del Blue Basin Overlook (molto bella una foto
che avevamo visto prima di partire, con una magnifica vista dall'alto delle
rocce verde/blu) ma le nubi nere che
incombono proprio sopra la nostra testa ci fanno desistere. Fa molto caldo,
circa 35°C e ci viene un'ispirazione...... anticipare ad oggi la visita
dell'altra metà del parco, quasi 100 km a Ovest: le Painted Hills! Affrontiamo
solitari questa strada e imbocchiamo la deviazione a destra un po' dopo la
cittadina di Mitchell.
Eccoci
apparire in gran splendore delle magnifiche colline rosse!!
Avanzando poi nel vivo di questo piccolo parco giungiamo all'Overlook da dove si
ha una vista ancora più spettacolare di queste stupende colline che sembrano
veramente dipinte!
Seguiamo il trail fino in cima e ad ogni passo si può dominare sempre meglio
questa valle.
Tempo di fare
due scatti ed ecco sparire il sole dietro le nuvole, rendendo tutto meno
magnifico..... Il sole al pomeriggio permette di fotografare al meglio queste
colline e consiglierei di fare il Carrol Rim trail. Noi non l'abbiamo fatto per
via del temporale, ma ci sarebbe piaciuto perchè da lì si ha il sole proprio
alle spalle e davanti il quadro di un bravissimo pittore!
Non so se la
deviazione del percorso del nostro viaggio ne sia valsa la pena, quello che è
certo è che in quei 5 minuti di sole abbiamo goduto di uno dei più bei panorami
americani! E non è poco!
Domattina
ripasseremo da qui perchè è proprio sulla strada per Portland e con il sole al contrario (sperando che ci sia il sole almeno domani), e ci lustreremo di nuovo
gli occhi!!
Con un debole temporale sulla testa riprendiamo la via del ritorno, allungata da
lavori in corso e da una sosta a causa della caduta di un cavo sulla strada.
Questo lo abbiamo saputo da uno sceriffo che gentilmente andava di macchina in
macchina informando le persone del motivo della coda, rassicurandoci dicendo
che in pochi minuti sarebbe stato risolto il problema! E così è stato! (Certo,
non è che abbiamo poi capito tutto quello che ha detto lo sceriffo, l'abbiamo
costretto a mimarci il cavo che si è rotto ed è caduto sulla strada!)
Cena all'Outpost
(non è che ci sia molto in paese, comunque cena accettabile!), e poi sfiniti da
tanti chilometri (250 non erano in programma per oggi) nanna!
(By Adri)
Albergo:
Best Western
John Day Inn
315 W Main Street
John Day , Oregon
97845-1028,United States
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