Chilometri tappa: 568 Km
Oggi sveglia
alle 7 per un'altra giornata intensa. Sole e cielo blu tanto per cambiare!!
Da
Idaho Falls iniziamo una strada che mi ricorda molto le strade dello Utah.
Dritte per 50 km con nemmeno una casetta! Fantastico!!
Oggi prima tappa al Crater of the Moon a un
paio d'ore di macchina da Idaho Falls. Me lo immaginavo un pò diverso... comunque
mi è piaciuto. E' una zona vulcanica, terra nerissima e qualche albero che si
staglia nel cielo blu!
All'ingresso c'è subito il Visitor Center dove è disponibile la mappa del parco
con indicati i trails.
Primo trail che percorriamo è il North Crater Flow Trail, sentiero rigorosamente
in asfalto.... beh qui ha pochissimo impatto ambientale!!
Si cammina in mezzo a varie conformazioni rocciose create dal raffreddamento
della lava.
Molto simile anche il Devils Orchard Nature
Trail. La cosa buffa sono i cartelli che descrivono i trails. Tipo su quello del
Devils Orchard c'è scritto "12 m di dislivello di salita e 10 m di discesa"
Terribile!!
Carino invece l'Inferno Cone. Si cammina su di
una montagna lavica questa volta calpestando il terreno naturale (niente
passerella o sentiero asfaltato). Suggestivo il rumore dei passi sul terreno
ancora soffice. Si arriva fino in cima e da lì si domina il parco.
Per ultimo abbiamo percorso una parte del
North Crater trail partendo da Snow cone fino al Big Crater. Non male direi!
Però avendo visto l'Etna... Non è un brutto parco, anzi... è che ci aspettavamo
qualcosa di più.
Seconda tappa della giornata le Shoshone Falls
a Twin Falls. Cittadina grandicella. C'è un quartiere vicino al canyon molto
grazioso, con le classiche ville americane, curatissime w col giardino
all'inglese; peccato che siamo fatte tutte di cartone. (Scusate la deformazione
professionale, ma ne stavano costruendo un paio lì vicino e si vedeva proprio
tutta la struttura in legno, a cui venivano attaccate le pareti in legno tipo
compensato, e poi sopra veniva applicato il finto mattone, o le varie finiture...
ci sono rimasta un po' male).
Prima di entrare in città si attraversa un
ponte, il Perrine Bridge, che supera il canyon scavato dallo Snake River, 486
piedi di altezza, 1550 di lunghezza. Prima di attraversarlo c'è un bell'overlook
da cui poter ammirare ponte e canyon.
Pranzo veloce da Taco Bell proprio di fianco al ponte.
Raggiungere le cascate è stato un po'
problematico per via di molte strade interrotte per lavori ma il nostro fidato
Tom Tom ha risolto ogni problema!!
Molto belle e col sole delle 14.00 abbiamo la
luce perfetta con tanto di arcobaleno!!
Prima di salutare Twin Falls avremmo voluto
vedere anche le Pilar Falls, ma per la costruzione di un nuovo quartiere con
tanto di mega chiesa ultramoderna hanno bloccato tutte le strade lì attorno....
indi niente visita.
Riprendiamo il nostro viaggio per le Bruneau
Sand Dunes. Prendiamo l'uscita dell'autostrada per Hagermam perchè vogliamo
percorrere la Thousand Springs byway, una strada che attraversa un canyon molto
ben coltivato. L'orologio tiranno ci obbliga a non cercare delle particolari
cascate che scendono dalle pareti del canyon formate da numerosissimi e piccoli
rigagnoli.
Riprendiamo l'interstate decisamente
trafficata verso le tanto da me attese Bruneau Sand Dunes. Dalla strada
principale ne rimango delusa... primo perchè me le immaginavo decisamente più
vaste e più numerose, secondo perchè hanno un colore grigiastro.
Entriamo nel parco, 4$ di ingresso al giorno.
Il visitor Center è già chiuso... sono le 17.00. La strada porta al lago su cui
si specchiano le due dune più grandi. Per camminarci sopra consiglio di lasciare
la macchina all'osservatorio.
Visto che il sole è ancora molto alto e fa
decisamente caldo, decidiamo di andare prima a visitare il canyon nei pressi di
Bruneau e di tornare poi per il tramonto alle dune sperando di trovarle di un
colore migliore!!
in pochi minuti arriviamo a Bruneau ma scopriamo che per l'overlook sul canyon ci
sono ben 18 miglia.. Decidiamo di andare comunque... purtroppo scopriamo che
dopo 10 miglia la strada diventa sterrata. E' tenuta bene, niente buche, ma le
ultime tre miglia abbiamo dovuto farle molto lentamente perchè la macchina non è
propriamente fatta per le strade sterrate con un po' troppa ghiaia.
La vista del canyon è molto bella comunque! Un
canyon diverso da quelli che abbiamo già visto: stretto e con i fianchi di roccia
basaltica scura. Peccato che il sole, oramai basso, ne illumini solo una parte
del fianco est.
Ritorniamo sui nostri passi per goderci il
tramonto alle dune. Devo dire che le ho decisamente rivalutate! Saliamo prima
sulla prima duna a fianco della strada da cui si possono ammirare le due dune
più grandi che si specchiano nel lago. Poi siamo scesi dall'altra parte per
raggiungere la riva del lago. Scena bellissima! Non c'è un alito di vento.
L'acqua è uno specchio perfetto! Notevole!!
Aspettiamo il tramonto sperando che le nuvolette sopra si tingano di rosso, ma
nulla da fare. Nell'attesa io mi agito un po' perchè sentiamo degli ululati di
coyote in lontananza... non mi piaceva l'idea di trovarmeli davanti... eravamo
solo noi due. Il parco era completamente deserto....
Il colore delle dune al tramonto però è
veramente bello! Sono proprio soddisfatta! L'unico problema è che siamo vicini
al cambio del fuso orario, il tramonto è alle 20.15.. e i ristoranti chiudono
al massimo alle 21.00...e difatti..... raggiunto Mountain Home, fatto in fretta e
furia il check-in non ci resta che ripiegare in un Wendy's per la cena...
Ma per un tramonto così ne vale la pena!
(By Francy)
Albergo:
Best Western Foothills Motor Inn
1080 Highway 20
Mountain Home , Idaho
83647-3958,United States
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