|
|
||
 |
 |
 |
 |
||
| LIMA - CUSCO |
|
|
|
Sveglia ore 4.15, scendiamo nel cortiletto e ritroviamo la stessa ragazza del check-in e il tipo che ci aveva aperto la porta del cortile. Sempre la stessa impressione, appena scesi erano già lì... come avranno fatto?! Puntualissimo l'autista che ci riporta in aeroporto. Pensiamo che non ci sia nessuno a quell'ora, e invece ingorgo ad entrare in aeroporto, un sacco di gente a fare il check in, e soprattutto velocità delle addette al check in..... 10 minuti a persona minimo.. a dire che cosa non l'ho capito... Sta di fatto che alle 5.10 arriva finalmente il nostro turno, ma la simpatica tipina ci dice che è troppo tardi per imbarcare le nostre valigie.... come troppo tardi.. mancano 50 minuti al decollo. Ci risponde che per prendere un volo alle 5.55 occorre essere in aeroporto alle 3.30!.... fortuna che non so lo spagnolo altrimenti non so che le avrei detto. Hanno decisamente dei tempi diversi dai nostri. Ci dice di andare al desk della Lan per vedere se è possibile prendere il volo dopo, anche se il nostro biglietto non lo permetterebbe. Per fortuna troviamo una persona gentile e disponibile, e ci fa inserire nel volo delle 8.20, senza alcun costo aggiuntivo. Ci ristampano la carta di imbarco dove ci evidenziano che bisogna essere al gate MAX alle 7.30 per il volo delle 8.20.... con calma! Colazione da Dunkin Donuts per consolarmi!.. in piedi.... per poi scoprire che al piano di sopra ce n'è uno grande il doppio con tanto di tavolini... e se avessimo voluto avremmo potuto andare da Starbucks. Decisamente oggi non è giornata! Chiamiamo l'hostal di Cusco per avvisare che arriveremo più tardi, per organizzare il trasporto aeroporto - città. Volo perfetto, con tanto di snack (Ritz, wafer e un cioccolato ripieno di dulce de leche). Adri ha potuto finalmente studiare come funziona la gestione della pressurizzazione dell'aereo, considerando il fatto che normalmente in aereo viene mantenuta un'altitudine di circa 2.000 mt, ma che l'atterraggio questa volta avverrà a 3.300 mt. Allora per la prima parte del volo gestione della pressurizzazione normale, poi appena inizia la discesa, inizia a salire l'altitudine all'interno dell'aereo. Molto bella la parte di atterraggio perché le montagne sono vicinissime! Sembra di essere in elicottero, e intorno siamo circondati da pendii verdissimi. Tempo soleggiato. Ritirate le valigie ecco il nostro autista, che credo sia proprio il proprietario dell'hotel, che ci porta all'hotel. La zona vicino all'aeroporto è molto povera, ed è composta da case mezze costruite, e mezze con ancora i tondini di ferro sul tetto per futuri pilastri. Appena arrivati nella zona del centro vediamo tantissimi turisti e le case sono rifinite con cura. Il nostro hotel si trova in una stretta viuzza vicino a Plaza de Armas. Appena entrati ci fanno accomodare nel patio e ci offrono una tazza di thè di coca! Ottima accoglienza direi. Dopo che ci siamo un pò riposati e gustati il silenzio del patio prendiamo possesso della nostra graziosa camera. La mattina si conclude con un giro nel centro di Cusco, pranzo in un locale nei pressi della Plaza de Armas e acquisto del Boleto Turistico, utile per visitare diversi luoghi Inca nei dintorni. Nel pomeriggio ci affidiamo ad un "city tour", che al prezzo di 50 Soles ci porta a visitare il Monasterio de Santo Domingo, la fortezza di Saskatchewan, Kenko, la fortezza rossa Puca - Pucarà e Tambomachay. Siamo un gruppo di una quindicina di persone, la guida è brava, e ci fa gustare la magia di questi posti. La cosa più evidente, è come la dominazione spagnola ha quasi cancellato questi luoghi, non solo distruggendoli, ma costruendoci proprio sopra, utilizzando le medesime fondazioni in alcuni casi. Mi ha fatto sorridere quando, nel Monasterio de Santo Domingo, la guida ci ha raccontato che grazie ad un terremoto hanno scoperto parti del tempio del sole dell'età Inca. Il luogo che comunque mi ha maggiormente colpito è stata la fortezza di Saskatchewan. Lì ho potuto ammirare la bravura costruttiva degli Incas, che non usavano leganti, ma incastri maschio - femmina tra enormi rocce perfettamente levigate. Inoltre la fortezza poggia tutto il suo peso su un enorme roccione, anch'esso levigato, talmente grande da non poter essere spostato dalla più grande gru esistente al mondo. Gli Inca quindi hanno deciso di sfruttare a loro vantaggio questo enorme roccione. Dei geni! Dalla fortezza inoltre si ha una bellissima vista sulla città di Cusco. Rientrati in città, cena in un ristorante in Plaza de Armas, con tanto di accompagnamento musicale locale! Distrutti non so se più per colpa dell'altitudine o del fuso orario crolliamo a nanna! (By Francy) Albergo:
INKARRI LODGING
|
||
