Sveglia
tranquilla, scendiamo per la colazione e ci facciamo chiamare un taxi.
Tanto per
far capire quanto effettivamente ci sia da prestare attenzione, l'addetto alla
sicurezza alla porta dell'Hotel Rosario, chiama il taxi e prima di farci salire
prende nota delle generalità dell'autista e della targa e le annota su un foglio
e si assicura con l’autista che abbia capito dove dobbiamo andare e che i suoi
dati sono stati registrati.
Arriviamo
in stazione, dove è tutto un gridare. Ogni agenzia ha il suo addetto o la sua
addetta che grida la destinazione ogni 10 secondi!
Aspettiamo una quindicina di minuti e veniamo fatti salire sul bus. Siamo circa
una ventina di turisti, e qualche sparuto boliviano.
Partiti
passiamo nuovamente da El Alto, la zona alta di La Paz dove fra l'altro si trova
l'aeroporto. Spettacolare la vista a oltre 180° della Cordigliera Reale. Ci
dovrebbero essere circa 300 vette oltre i 5.000 metri!
Il
temporale di ieri sera ha portato anche un po' di neve fresca a rendere più
spettacolare il tutto!
A El Alto
il bus si ferma e con le solite grida sulla destinazione, salgono molti
boliviani fino a riempirlo completamente! Diciamo che non è il massimo del
comfort questo viaggio.
Per
allietare il viaggio abbiamo pure una televisione di battaglia, peccato che
abbiamo il solito turista noioso e insofferente che a tutti i costi non vuole
che venga acceso, perchè LUI vuole leggere. A volte mi chiedo come persone del
genere possano intraprendere viaggi del genere.
Ma il
gruppo di giovani australiani ha la meglio! e quindi film per il lungo
tragitto!... ovviamente in inglese, ma va bene lo stesso!
La strada
è interamente asfaltata, e solca un'infinita piana.
Arrivati a Oruro, prima scendono i boliviani nella piazza principale. L'autista
vuole portare invece i turisti alla stazione, o forse era compreso nel nostro
biglietto, ma inspiegabilmente non ha la più pallida idea di dove sia, e quindi
ci troviamo a vagare per le vie di Oruro per circa una mezz'oretta chiedendo
informazione ad ogni passante! Beh da qui il treno parte solo 4 volte a
settimana: forse una spiegazione c'è! Con qualche spigolo di case lisciato dal
pullman, raggiungiamo finalmente la stazione, dove abbiamo il treno il
pomeriggio.
Lasciamo
le due valigie al deposito e andiamo verso una via animata da bancarelle a
cercare un ristorante. Entriamo in un posto dove di certo l'igiene lascia a
desiderare, e mangiamo una bistecca... per niente buona... finiamo almeno le
patatine.
Oruro non
è di certo un posto da visitare, ci si passa soltanto per prendere il treno per
Uyuni (ed evitare il lungo bus notturno come alternativa).
Ancora
medesima raccomandazione del ristoratore (Oruro è una città tranquilla, ma
andate in giro senza niente in vista... vabbè...)
Torniamo
in stazione ed ecco il treno già pronto. Un treno lungo che andrà poi
riempiendosi quasi totalmente! Non avrei pensato ci fossero così tante persone a
prenderlo... anche se c'è pochi giorni a settimana (martedì e venerdì quello più
veloce, mercoledì e sabato quello più lento)
Partiamo
per questo viaggio di circa 7 ore che ci porterà a Uyuni, alle porte del famoso
Salar.
Treno che
viaggia attraverso praterie, sollevando un sacco di polvere! Comunque
suggestivo.
I sedili
sono spaziosi, proiettano qualche film e passano con un panino e una coca cola.
Ma visto che poi è ora di cena e un po' di fame si fa sentire, scopriamo che c'è
anche un vagone ristorante aperto e ne approfittiamo. Mangiamo carne con le
solite patatine e verdure. Prezzi comunque contenuti per noi "stranieri" (quasi
4 € per il secondo con contorno).
E così
abbiamo raggiunto anche Uyuni. Domattina Angela della Llipi Tour di Tupiza verrà
a presentarci il tour del Salar e delle lagune, che terminerà lunedì mattina!
Unico
inconveniente, l'hostal che avevamo prenotato si è dimenticato di tenerci la
camera... no comment! Prima volta che ci capita! Il ragazzo alla reception ci ha
trovato sistemazione alternativa in un posto un po' meno decente... ma non
abbiamo alternative alle 22:40, e così nella stanza gelida ci tuffiamo sotto le
coperte! Certo che scherzando avevo detto a Francesca… “vedrai che avranno perso
la prenotazione” (qui basta una mail per confermare)… che gufata!!!
(By Adri)
Albergo:
Hotel
Joya Andina
Calle Cabrera N0 473
Uyuni, Bolivia
|