Oggi
sveglia alle 5.45 per l'escursione delle Lagune altipianiche.
Grazie
alla nostra seria agenzia di viaggio, restiamo un'ora e un quarto in attesa del
pulmino.
Non
racconto quanti insulti ho tirato ad Adri che non ha voluto chiamare il numero
di emergenza dopo un'ora di attesa. Ovviamente quando ha chiamato non gli hanno
risposto.
Ansia di
entrambi in quanto avevamo lasciato il piatto forte all'ultimo giorno, e se
salta l'escursione non abbiamo altre possibilità di vedere le lagune.
Per
fortuna alle 7.15 arriva finalmente il pulmino sempre di un'altra agenzia che è
venuta a
recuperarci. L'orario dell'escursione era le 7.00 non le 6.00.
Oggi
siamo un gruppetto più ristretto, ma di perle turistiche anche oggi ne ho
collezionate.
La più
bella è stata la ragazza di Amburgo che va a visitare lagune a 4.300 m con le
ballerine senza calze.
Finalmente ci addentriamo proprio nella piana del deserto di Atacama. Devo dire
che è proprio immensa.
Prima
tappa alla laguna Chaxa dove osserviamo dei bellissimi fenicotteri che mangiano
indisturbati a poca distanza da noi.
Purtroppo
il salar non è come quello di Uyuni, ma più "terroso".
Facciamo
un'ottima colazione, la più ricca della vacanza. Si può scegliere tra pane
fresco appena comperato dal panettiere in uscita da San Pedro, con burro e
marmellata, o formaggio e prosciutto, oppure una fetta di torta, oppure biscotti
e da bere, tè o caffè.
Niente da
dire!
Dopo
colazione riprendiamo il viaggio.
Sosta al
pueblo Socaire dove visitiamo una antica chiesetta in stile adobe.
La nostra
guida ci spiega la motivazione del campanile costruito distante della chiesa. E'
per via dei terremoti. Essendo costruito con materiale non antisismico, in caso
di terremoto cadendo non distrugge la chiesa.
Dopo
un'altra oretta di viaggio su strada sterrata, ecco lo spettacolo! davanti a noi
la grande laguna Miscanti. La giornata è splendida, e la laguna è veramente
bella!
Tutta
l'area è riserva naturale e quindi possiamo camminare solo sulla strada o in un
sentierino tracciato. Non possiamo quindi purtroppo avvicinarci all'acqua.
Molto
bella anche la vicina laguna Miniques, più piccola, ma dominata da un vulcano
che ha bellissimi colori. Veramente bello!
Verso
l'una riprendiamo la via del ritorno. 100 km ci separano da San Pedro. Ultima
sosta ad un'altra storica chiesina molto caratteristica nel pueblo Toconao, ad
una mezz'oretta di strada da San Pedro.
Rientriamo a San Pedro verso le tre. Tempo di pranzare che è ora di tornare in
hotel dove abbiamo lasciato le valigie, e dove ci verrà a prendere il pulmino
per Calama.
La
vacanza purtroppo è finita… arrivati in hotel il pulmino è già lì. L'autista è
un pazzo, in un'ora esatta percorre i 100 km che separano San Pedro da Calama.
Non ho voluto guardare avanti per non vedere i sorpassi che faceva.
La strada
passa per la valle della Luna, e quindi possiamo dare un ultimo sguardo a questa
meraviglia della Cordigliera de Sal. Mi lascia un po’ di rammarico per non
averla visitata meglio.
Arriviamo
in aeroporto con decisamente largo anticipo. Alle 17.30 con il volo previsto per
le 22.35.
L'aeroporto è piccolissimo. Adri alle 18.00 va al banco check-in per sapere
quando possiamo imbarcare i nostri bagagli visto che ci sono un po’ di voli in
sequenza per Santiago. L'addetto al banco gli dice che visto che è già lì magari
può prendere il volo prima! Perfetto!
E così
magicamente decolliamo alle 19,30! Che colpaccio! Arrivati a Santiago, in un
batter d'occhio ritiriamo i nostri bagagli.
Ora il
problema è capire come trovare il transfer dall'aeroporto all'albergo compreso
nella prenotazione. Veniamo assaliti da un sacco di taxisti, manco fossimo a
Lima. La cosa ci disturba molto. Riusciamo a chiamare l'hotel per chiedere del
transfer e ci dice che c'è ma non ci spiega molto bene dove. Dice dentro al
primo piano trovate i taxi.
Alla
fine, girando un po’ a vuoto decidiamo di prendere un taxi. Ci troviamo un
nugolo di taxisti che leggono la nostra intenzione negli occhi. Adri sceglie
quello che ha la faccia che gli dà maggiore fiducia, e infatti ci ha visto
giusto.
Il
taxista gentilissimo ci spiega che solitamente il nostro hotel dispone di
transfer gratuito, basta andare al desk Official ground transportation al piano
1. Se solo ce lo avessero detto prima (o forse abbiamo capito male, chissà…). E
così facciamo.
Dando il
nostro nome e il nome dell'hotel al desk ci stampano due ricevute, una da
consegnare ad un autista di pulmini dell'agenzia Transvip e l'altro al desk
dell'hotel. In 5 minuti raggiungiamo finalmente il nostro magnifico hotel a 4
stelle! Camera enorme!
E' stata
dura ma oggi abbiamo incontrato due persone veramente gentili che ci hanno
aiutato!
(by Francy)
Albergo:
Hotel Diego de Almagro
Aeropuerto
Av. Americo Vespucio Oriente, 1299
Santiago, 1299
Cile
Tel +5622361135
E-mail gerencia-scl1@dahoteles.com
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