Siamo
alla fine di questa splendida avventura; ci alziamo con calma, tanto il volo è
alle 13 e siamo vicinissimi all'aeroporto.
Discreta
colazione all'hotel, alle 10 prendiamo la navetta e siamo all'aeroporto:
l'avventura è finita, e restano i bellissimi ricordi di un viaggio intenso: ci è
un poco mancata la nostra solita libertà di avere una macchina, fermarci dove
capita, ma questo è un piccolo granello di un'immensa spiaggia di emozioni.
Bellissimo il finale regalatoci, siamo vicino al finestrino e per un'ora
ammiriamo le Ande dai mille colori, talmente alte da sembrare vicinissime.
Siamo
partiti da Cusco, l'ombelico del mondo (Incas), siamo rimasti senza parole
quando all'alba siamo saliti da Aguas Caliente e abbiamo raggiunto il belvedere
di Machu Picchu, una sensazione stupenda!
Abbiamo
poi attraversato scenari suggestivi fra le Ande, entrando in contatto con usi e
costumi diversi dai nostri, abbiamo affrontato viaggi in bus in cui a volte era
meglio evitare di guardare davanti e assistere ai sorpassi azzardati.
Siamo poi
entrati in Bolivia, attraversando a piedi la frontiera e assaporando di più
anche solo con quei 5 minuti, il fatto di essere dall'altra parte del mondo:
abbiamo visto il nostro pulmino attraversare con una zattera un pezzo del lago
Titicaca mentre noi eravamo a fianco su una barchetta traballante, e siamo
arrivati a La Paz, regno del caos, dei venditori di strada e dei tassisti.
Bus e
treno ci hanno portati all'inizio della parte più naturalistica. Accompagnati da
Bernabè e Katy abbiamo attraversato il Salar più grande del mondo, dove ti
sembra di volare sia con la macchina che con la fantasia, abbiamo visto lagune
colorate, dormito a oltre 4.300 metri, e siamo infine giunti a San Pedro de
Atacama, dove ci siamo guardati indietro e abbiamo percorso mentalmente di nuovo
il viaggio, pur continuando ad ammirare scenari stupendi.
Di cose
belle ne abbiamo viste anche negli altri viaggi, ma qui in più ci siamo un po'
sentiti parte di un mondo diverso: questo mondo, Machu Picchu e i 2 giorni fuori
dal mondo del Salar e delle lagune resteranno sempre con noi anche a casa.
Siamo
partiti con qualche dubbio, in fondo qualche mese prima la strada fra Perù e
Bolivia è rimasta chiusa settimane per manifestazioni, il venerdì precedente al
nostro La Paz è rimasta bloccata per un altro sciopero, ma fortunatamente
abbiamo evitato tutto questo ed abbiamo apprezzato al 100% questo fantastico
viaggio!
(by Adri)
|