Oggi
sveglia alle 3.50. Ci aspetta la visita alla zona del Geyser del Tatio.
Usciamo
dal cancello dell'hotel alle 4.00 ed ecco arrivare il nostro pulmino! che
precisione!
Oggi
abbiamo una guida un pò originale. Originale ma competente, in quanto durante
tutta la visita ha voluto trasferire un pò del suo sapere al gruppo.
Devo dire
che non sono abituata alle gite organizzate, e in questi giorni a San Pedro mi
sono fatta una cultura della gente che partecipa a queste escursioni.
Un
aspetto: gita a 4.300 all'alba, metà gente non aveva la giacca a vento, anzi uno
era pure in pantaloncini corti!
Almeno
questa volta c'era qualcuno che guardava fuori dal finestrino. Nell'escursione
alla valle della Luna, i turisti dormivano e poi si guardavano intorno solo
quando il pulmino si fermava.
Dopo un
paio d'ore di viaggio completamente immersi nella notte, ecco arrivare all'alba
alla zona del Tatio.
L'escursione viene fatta così presto in quanto l'attività geotermica è al
culmine alle prime ore del mattino, e poi credo perchè con la bassa temperatura,
alcuni gradi sotto zero, il vapore è più visibile.
Purtroppo
però il sole arriva solo verso le 8 del mattino, e quindi visitiamo e
fotografiamo i vari geyser in ombra.
La zona è
diversa rispetto alla zona del Geyser Sol de la manana, un po’ più ampia e
soprattutto ci sono piccoli getti d'acqua in qualche geyser, mentre nell'altro
sito ho visto molto vapore caldo ma non acqua.
Facciamo
colazione con qualcuno avvolto nella coperta del pullman, a base di matè di
coca, panino imbottito e uovo sodo cotto nell'acqua di un geyser.
Quando il
sole illumina l'intera area, noi siamo già stati portati nella zona in cui si
può fare 15 min di bagno nell'acqua termale.
Io non
sto ancora bene, a Adri desiste, vedendo che non ci sono nemmeno gli spogliatoi,
la temperatura è ancora proibitiva, e poi il luogo non è così ameno come il
fiume caldo islandese! Troppa gente.
Visitiamo
tutta l'aera intorno alla piscina, e ci imbattiamo anche in una limpida pool!
Ovviamente del gruppo siamo gli unici ad arrivare così lontani dal pullman. Gli
altri restano a guardare i compagni di gita a fare il bagno,e non osservano la
terra che respira. Contenti loro…
Ripartiamo e percorriamo un'altra strada per rientrare a San Pedro. Vediamo un
gruppo di Vicunas accanto alla strada, percorriamo un'altra bellissima piana che
ricorda molto la Bolivia, e visitiamo un piccolo pueblo Machuca con una chiesina
caratteristica.
Passiamo
anche per la valle dei cactus, che sinceramente mi aspettavo diversa. Qualche
cactus sparuto in un'arida vallata.
Ho visto
decisamente di meglio.
Verso
l’una siamo tornati a San Pedro. Salutato la nostra simpatica guida, siamo
andati a pranzo.
Nel
pomeriggio avremmo voluto prendere le bici per andare in autonomia alla Valle
della Luna ma il caldo è troppo intenso, e la strada è troppo trafficata, oltre
che in salita.
Avremmo
anche voluto fare l'escursione della Laguna Cejar, ma mentre ragionavamo distesi
sul letto, siamo crollati entrambi.
La
sveglia delle 3.50 si è fatta decisamente sentire!
Cena al
nostro solito ristorante Casa De Piedra. Io sempre poco o nulla. Il ristorante
non è nulla di particolare, ma ci troviamo bene, la pizza non è male, e i
camerieri sono veloci e discreti.
(by Francy)
Albergo:
Hostal Elim,
Palpana 6, San Pedro de Atacama,
Chile,
Fono (55)851567
contacto@HostalElim.cl
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