Diario di viaggio di Adri e Francy, aprile 2006

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BARZIO - LISBONA Photo Gallery

 

 

 

Quest'anno, già che non siamo andati da nessuna parte... volevamo passare la settimana di luglio a crogiolarci al sole... ma poi... pensando che già noi dopo 3 giorni di spiaggia iniziamo a fumare... abbiamo guardato un pò il mappamondo... e abbiamo scelto un'altra meta un po’ insolita… Beh di certo andiamo al mare.. ma non il classico mare: le isole Azzorre!

Adri al solito ha fatto il mio tour operator personale, e ha pianificato una piccola tappa a Lisbona, e poi delle 9 isole, abbiamo scelto di visitarne solo 3 per via del poco tempo a disposizione. Ovviamente questo giretto ci costerà altri 5 voli...

Partenza da Barzio verso le 7:30 tranquilli perché il nostro volo è alle 10,30... peccato che dovendo percorrere 100 chilometri di macchina magari qualche imprevisto può capitare.. e infatti abbiamo passato ben 1 ora fermi sulla Como - Milano , io con i fumi in testa perché avevo una paura matta di perdere il volo, e per Lisbona non ce ne sono tanti al giorno.

Per fortuna arrivati a consegnare la macchina al parcheggio Travel Parking, gentilissimi ci caricano al volo su un pulmino vuoto che ci catapulta al check in alle 10,00.. mezz'ora prima del decollo... fortunatamente niente coda e così riusciamo a partire!! Ferma in coda non avrei mai pensato di farcela.

Primo volo per noi con la compagnia Lufthansa, ottimo sia per i posti non proprio appiccicati, e anche per il cibo. Prima volta che ci servono il merluzzo con le mandorle, e le verdure, direi proprio commestibile! Detto da me che odio il pesce! E per finire pure mini cornetto Sammontana! Cosa desiderare di più.

Arrivati a Lisbona prendiamo il bus che ci porta direttamente in centro città alla modica cifra di 3,50 euro, con un biglietto valido tutta la giornata da utilizzare su tutti i bus urbani della Carris. Proprio un'ottima idea.

La giornata è fantastica, cielo blu e limpido e temperatura finalmente sostenibile, con pure un venticello rinfrescante.
Il nostro hotel è proprio a due passi dalla stazione Rossio, posizione ideale sia per visitare il quartiere Alfama con relativo castello e Barrio Alto.

Lasciati i bagagli in hotel, io sono carichissima, e obbligo Adri sotto il sole delle due ad iniziare la visita della città!

Prima tappa al castello sopra al quartiere Alfama. I 7 euro sono un po’ eccessivi per la visita, ma la vista sulla città è proprio bella: si scorge il ponte rosso che ricorda molto quello di San Francisco, e poi si ha una visione di insieme sulla città con tutte le sue viuzze che si inerpicano sulle colline, con case forse un pò troppo ammassate tra loro, ma tipiche per le loro facciate ricoperte dalle famose maioliche.

Scendendo dal quartiere Alfama visitiamo la cattedrale, e immortaliamo il famoso tram proprio di fronte all'ingresso della chiesa.
Decidiamo poi di sfruttare il biglietto del bus e di andare a visitare la torre di Belem, un po’ fuori dalla città, nelle vicinanze del ponte.

Sinceramente sono rimasta molto più colpita dalla chiesa del Monastero dos Jerónimos, in stile manuelino. L'interno merita particolarmente. Si vedono anche le influenze arabe soprattutto nelle colonne della navata principale.

Uno sguardo dall'esterno alla torre di Belem (si può visitare fino alle 18,00), e poi tornando sui nostri passi breve sosta al monumento in ricordo delle scoperte navali.

Poi riprendiamo il bus 28 che ci porta fino alla stazione d'Oriente. Io ci tenevo particolarmente in quanto costruita dal mio architetto preferito (Calatrava). La stazione si trova proprio nella zona dell'Expo avvenuto nel 1998.

Vista l'ora decidiamo di mangiare della buona carne alla griglia in un localino del centro commerciale proprio di fronte alla stazione.

Giretto al tramonto in riva al fiume dove c'è una funivia che permette di vedere tutti i vari padiglioni dell'Expo, e da cui si scorge il lunghissimo ponte Vasco de Gama (mi ricorda un pò quello che collega Copenaghen alla Svezia).

Molto bella la tensostruttura e i due edifici che ricordano una nave costruiti ai lati del mega centro commerciale.

La stazione, tra le opere di Calatrava che ho visitato, non è bellissima.. particolare ovviamente si!

Decisamente cotti rientriamo in albergo. La pavimentazione, bellissima per carità, composta da tantissime piastrelline larghe un paio di centimetri lucidati, con a volte disegni a mosaico, hanno portato allo stremo le mie piante dei piedi... Abbiamo anche camminato veramente tanto! Non saremmo noi!

Distrutta appena tocco il cuscino crollo in un sonno profondo.

(By Francy)

 Albergo:

Hotel Mundial
Praça Martim Muniz 2
1100-341 Lisboa, Portugal