Diario di viaggio di Adri e Francy, aprile 2006

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MILANO - BUENOS AIRES Photo Gallery 1

 

 


E finalmente dopo quattro super viaggi, tre “on the road” nel west america e uno in Islanda, iniziamo il nostro vero viaggio insieme… ebbene si, ieri abbiamo detto il fatidico SI, ed ora Adri e Francy sono SPOSATI!             

Come viaggio di nozze non potevamo scegliere una tranquilla isoletta tropicale.. non potevamo smentirci!

Data delle nozze fissata proprio per poter visitare in piena estate la Patagonia.

Durante la pianificazione del viaggio, avendo qualche giorno in più del previsto abbiamo anche aggiunto il nord dell’Argentina, le cascate di Iguazù e la zona di Salta.

Non avendo molto tempo libero per pianificare in autonomia questo super viaggio… organizzare un matrimonio assorbe decisamente tantissimo tempo e soprattutto forze… ci siamo appoggiati ad un tour operator italiano trasferitosi a Buenos Aires: Andrea Zuffo  dell’agenzia “Argentina con noi”.

Ci siamo trovati molto bene in quanto ha rispettato il nostro stile di viaggio, organizzando un tour in cui ci siamo sentii molto liberi ed autonomi, pianificando due tappe con la macchina e programmando escursioni giornaliere molto belle e non tutte propriamente turistiche.

Insomma oggi posso dire che sono rimasta soddisfatta della scelta!

Volendo una vacanza movimentata, devo dire che “il fato” ci ha accontentato dal primo giorno… anzi dalle prime ore…

Il nostro primo volo era previsto per le 20.00 da Malpensa. Indi iniziamo a fare le valigie con tutta tranquillità avendo tutta la giornata a disposizione.. pranzo in serenità, un po’ cotti dall’intensa giornata appena trascorsa.. ma alle 16.00 una gentile signorina della Swiss Air ci telefona per comunicarci che il nostro volo è stato cancellato e quindi o prendiamo il volo delle 18,20 o perdiamo un giorno di vacanza e prendiamo il volo delle 20.00 del giorno dopo.. Siamo ancora a Barzio.. e sono le 16.00.. guardiamo le nostre valigie ancora semivuote… ci guardiamo.. chiudiamo al volo arraffando in fretta e furia le ultime cose, dimenticandone una buona parte, e via di corsa verso l’aeroporto.

Barzio  - Malpensa non sono proprio a due passi, ma il neo-suocero riesce nell’impresa e riusciamo a prendere al volo il volo! Piano volo: Milano – Zurigo, Zurigo – San Paolo, San Paolo – Buenos Aires.

Voli tranquilli tolto un piccolo particolare: come vicino di posto sul volo intercontinentale avevo un energumeno che faceva concorrenza al “puzzone di Moena” e inoltre ogni momento cambiava posizione e mi prendeva dentro e mi svegliava. Che viaggio!

Arrivati a San Paolo altro cinema per capire come fare a prendere il volo San Paolo – Buenos Aires, in quanto a Malpensa non ci avevano fatto la carta di imbarco perché la Swiss Air non è “collegata” alla  Aerolineas Argentinas. Ci siamo quindi ritrovati a vagare per l’area dei gates senza la certezza che avremmo avuto la nostra carta di imbarco al momento di salire sull’aereo.

Invece per fortuna così è stato, un’oretta prima dell’imbarco sono arrivate delle hostess munite delle nostre carte di imbarco e magicamente atterrati a Buenos Aires abbiamo pure ritrovato tutti i nostri bagagli!

In un battibaleno passiamo la dogana, altro che USA!

Troviamo ad attenderci un autista che ci porta all’hotel. Siamo subito investiti dal caldo della città. Qui è piena estate, e l’impatto tra il freddo di Milano e il caldo dell’Argentina è fortissimo.

Siamo stanchi ma felici di essere sulla macchina che ci porterà all’hotel dove poter finalmente riposare. Ma invece, arrivati all’hotel, ci informano che per un guasto idraulico hanno dovuto chiudere delle camere e quindi non c’è posto per noi.

Ricarichiamo le valigie su un altro taxi che ci porta ad un altro hotel, per fortuna di categoria superiore, completamente spesati. 24 ore di viaggio però iniziano a farsi sentire condite da istanti di ansia (partenza dall’Italia sul chilometro lanciato, tre ore passate a San Paolo con l’ansia di perdere il volo per l’Argentina, e ora pure questa)

Fortunatamente l’hotel è molto bello, un 5 stelle, a due passi dalle Galerias Pacifico, famoso centro commerciale, e da Puerto Madero, zona vip della città.

Attendiamo il nostro agente di viaggio che in un paio d’ore ci spiega tutto il nostro meraviglioso itinerario, ci consegna i voucher e ci consiglia qualche buon posto per cenare gustando dell’ottima carne argentina.

Fatto due passi in centro decidiamo di ascoltare il suo consiglio e ci dirigiamo verso Puerto Madero per mangiare al ristorante più famoso della città: Cabana Las Lilas.

Vip per gli argentini, ma per noi abbordabile (cena a circa € 30 a testa). Purtroppo è strapieno e noi siamo decisamente affamati, e quindi decidiamo di provare il vicino ristorante Potrillo, decisamente ottima la carne anche qui.

Ci sono delle griglie enormi con tantissima brace, e chili di carne ad arrostire, veramente caratteristico.

Attendiamo che si plachi un po’ la tempesta di pioggia e vento e rientriamo di corsa all’hotel cogliendo un attimo di tregua del temporale. Distrutti crolliamo, ignari dell’ennesima disavventura che abbiamo appena avuto ma che scopriremo solo dopo il risveglio.

 (By Francy)

Albergo:

Hotel Regal Pacific
25 de Mayo 764 - Buenos Aires, Argentina
Phone: (5411) 4310-7000
Fax: (5411) 4310-7001