E
finalmente dopo quattro super viaggi, tre “on the road” nel west america e uno
in Islanda, iniziamo il nostro vero viaggio insieme… ebbene si, ieri abbiamo
detto il fatidico SI, ed ora Adri e Francy sono SPOSATI!
Come viaggio di nozze
non potevamo scegliere una tranquilla isoletta tropicale.. non potevamo
smentirci!
Data delle nozze
fissata proprio per poter visitare in piena estate la Patagonia.
Durante la
pianificazione del viaggio, avendo qualche giorno in più del previsto abbiamo
anche aggiunto il nord dell’Argentina, le cascate di Iguazù e la zona di Salta.
Non avendo molto tempo
libero per pianificare in autonomia questo super viaggio… organizzare un
matrimonio assorbe decisamente tantissimo tempo e soprattutto forze… ci siamo
appoggiati ad un tour operator italiano trasferitosi a Buenos Aires: Andrea
Zuffo dell’agenzia “Argentina con noi”.
Ci siamo trovati molto
bene in quanto ha rispettato il nostro stile di viaggio, organizzando un tour in
cui ci siamo sentii molto liberi ed autonomi, pianificando due tappe con la
macchina e programmando escursioni giornaliere molto belle e non tutte
propriamente turistiche.
Insomma oggi posso
dire che sono rimasta soddisfatta della scelta!
Volendo una vacanza
movimentata, devo dire che “il fato” ci ha accontentato dal primo giorno… anzi
dalle prime ore…
Il nostro primo volo
era previsto per le 20.00 da Malpensa. Indi iniziamo a fare le valigie con tutta
tranquillità avendo tutta la giornata a disposizione.. pranzo in serenità, un
po’ cotti dall’intensa giornata appena trascorsa.. ma alle 16.00 una gentile
signorina della Swiss Air ci telefona per comunicarci che il nostro volo è stato
cancellato e quindi o prendiamo il volo delle 18,20 o perdiamo un giorno di
vacanza e prendiamo il volo delle 20.00 del giorno dopo.. Siamo ancora a Barzio..
e sono le 16.00.. guardiamo le nostre valigie ancora semivuote… ci guardiamo..
chiudiamo al volo arraffando in fretta e furia le ultime cose, dimenticandone
una buona parte, e via di corsa verso l’aeroporto.
Barzio - Malpensa non
sono proprio a due passi, ma il neo-suocero riesce nell’impresa e riusciamo a
prendere al volo il volo! Piano volo: Milano – Zurigo, Zurigo – San Paolo, San
Paolo – Buenos Aires.
Voli tranquilli tolto
un piccolo particolare: come vicino di posto sul volo intercontinentale avevo un
energumeno che faceva concorrenza al “puzzone di Moena” e inoltre ogni momento
cambiava posizione e mi prendeva dentro e mi svegliava. Che viaggio!
Arrivati a San Paolo
altro cinema per capire come fare a prendere il volo San Paolo – Buenos Aires,
in quanto a Malpensa non ci avevano fatto la carta di imbarco perché la Swiss
Air non è “collegata” alla Aerolineas Argentinas. Ci siamo quindi ritrovati a
vagare per l’area dei gates senza la certezza che avremmo avuto la nostra carta
di imbarco al momento di salire sull’aereo.
Invece per fortuna
così è stato, un’oretta prima dell’imbarco sono arrivate delle hostess munite
delle nostre carte di imbarco e magicamente atterrati a Buenos Aires abbiamo
pure ritrovato tutti i nostri bagagli!
In un battibaleno
passiamo la dogana, altro che USA!
Troviamo ad attenderci
un autista che ci porta all’hotel. Siamo subito investiti dal caldo della città.
Qui è piena estate, e l’impatto tra il freddo di Milano e il caldo
dell’Argentina è fortissimo.
Siamo stanchi ma
felici di essere sulla macchina che ci porterà all’hotel dove poter finalmente
riposare. Ma invece, arrivati all’hotel, ci informano che per un guasto
idraulico hanno dovuto chiudere delle camere e quindi non c’è posto per noi.
Ricarichiamo le
valigie su un altro taxi che ci porta ad un altro hotel, per fortuna di
categoria superiore, completamente spesati. 24 ore di viaggio però iniziano a
farsi sentire condite da istanti di ansia (partenza dall’Italia sul chilometro
lanciato, tre ore passate a San Paolo con l’ansia di perdere il volo per
l’Argentina, e ora pure questa)
Fortunatamente l’hotel
è molto bello, un 5 stelle, a due passi dalle Galerias Pacifico, famoso centro
commerciale, e da Puerto Madero, zona vip della città.
Attendiamo il nostro
agente di viaggio che in un paio d’ore ci spiega tutto il nostro meraviglioso
itinerario, ci consegna i voucher e ci consiglia qualche buon posto per cenare
gustando dell’ottima carne argentina.
Fatto due passi in
centro decidiamo di ascoltare il suo consiglio e ci dirigiamo verso Puerto
Madero per mangiare al ristorante più famoso della città: Cabana Las Lilas.
Vip per gli argentini,
ma per noi abbordabile (cena a circa € 30 a testa). Purtroppo è strapieno e noi
siamo decisamente affamati, e quindi decidiamo di provare il vicino ristorante
Potrillo, decisamente ottima la carne anche qui.
Ci sono delle griglie
enormi con tantissima brace, e chili di carne ad arrostire, veramente
caratteristico.
Attendiamo che si
plachi un po’ la tempesta di pioggia e vento e rientriamo di corsa all’hotel
cogliendo un attimo di tregua del temporale. Distrutti crolliamo, ignari
dell’ennesima disavventura che abbiamo appena avuto ma che scopriremo solo dopo
il risveglio.
(By Francy)
Albergo:
Hotel Regal Pacific
25 de Mayo 764 - Buenos Aires, Argentina
Phone: (5411) 4310-7000
Fax: (5411) 4310-7001
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