EL CHALTEN - EL CALAFATE | ||
Nell’attesa facciamo
l’ultimo giretto fra i numerosi negozietti del centro e ci concediamo un
sandwich per pranzo. Ordiniamo due panini con la Milanese de ternero (cotoletta)
e restiamo a bocca aperta quando vediamo apparire sui piatti due panini enormi! Ci vengono a prendere direttamente all’hotel, e in un’ora e tre quarti ci portano al porto (qualche chilometro prima di arrivare alla passerelle) e paghiamo i 45 $ Arg a testa per concederci 50 minuti di battello di Hyelo e Aventura, che fa un giretto per ammirare dal basso l’imponente mole del Perito Moreno.
Il lato sud è lungo
circa 2 km (il nord 2,5 km) e lo percorriamo avanti e indietro, a distanza di
sicurezza, con un vento fortissimo che sferza il volto.. ma così si apprezza
maggiormente lo spirito patagonico! Ogni tanto si staccano degli enormi pezzi di
ghiaccio che nel passato pare abbiamo fatto delle vittime.
Terminata la
navigazione abbiamo due ore intere da dedicare alla passerelle che permettono di
avvicinarsi al punto in cui il fronte arriva a toccare il terreno, e a
percorrere su e giù, in lungo e in largo le zone di sponda dove si hanno le
viste migliori.
Ci voleva proprio un
secondo “round” al Perito Moreno. Con il trekking gran parte della giornata è
passata al di sopra del ghiacciaio, e più di metà delle passerelle non avevamo
avuto il tempo di percorrerle. Felici salutiamo il ghiacciaio più famoso del mondo e torniamo a El Calafate per un piatto di gnocchi, (chi l’avrebbe mai detto che avrei potuto mangiare più gnocchi in Patagonia che a casa!) da Richis (o qualcosa di simile), un locale che sembra un po’ mensa, molto affollato ma servizio molto veloce e la carne molto buona.
E così ha fine anche
la nostra ultima giornata in Patagonia. (By Adri) Albergo:
Hotel Shehuen web site: http://www.shehuen.com.ar
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