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Percorso: 288 km
Sveglia presto, sotto
la pioggia... ma guardando il cielo dalla finestra della camera compare subito
un arcobaleno che ci fa ben sperare. Vorremmo andare subito al Diamond Head e
poi ad Hanauma Bay.
Colazione in hotel
(molto scarsa.. tanto valeva non ci fosse), e via veloci verso est. Arrivati al
parcheggio di Diamond Head ci accorgiamo di aver lasciato le scarpe in camera...
in ciabatte non è il caso di percorrere il sentiero, quindi rimandiamo a domani
e raggiungiamo Hanauma Bay, che si sta riempiendo velocemente di turisti. C'è da
dire che il parcheggio è molto grande, ma entro mezzogiorno probabilmente si
riempirà e non si potrà più visitare la spiaggia e la baia.
Dall'alto si ha una stupenda vista su questa insenatura formatasi grazie ad
un'eruzione vulcanica. Insenatura famosa per la bellezza della baia, dell'acqua,
e dei fondali pieni di pesci colorati.
Per accedere paghiamo 1 dollaro di parcheggio e 7,50 dollari a testa, guardiamo
un video obbligatorio di 10 minuti che spiega la formazione della baia e come
comportarsi, e scendiamo per un bagnetto. Ci sono anche i chioschetti per il
noleggio attrezzature da snorkelling.
La baia è molto bella e Francesca si fa una bella nuotata. Ci sono diversi pesci
colorati, ma non la vedo tornare così entusiasta. Per chi come me non sa nuotare
la baia è bella dall'alto, ma la grande quantità di persone che popolano
spiaggia e acqua non depone a favore.
Bella e imperdibile si, ma il bagno preferiamo tornare a farlo a Lanikai in
tutta tranquillità.
Così verso le 11 ci dirigiamo a Lanikai per un bel bagnetto!
Pranzo veloce da Mc Donald's e ci incamminiamo verso nord. Molto bello il
percorso che passa sotto montagne verdissime, fino ad arrivare al Kualoa Ranch,
dove volendo organizzano anche tour per visitare alcuni luoghi dove sono stati
girati film e serie TV, Lost su tutti.
Facciamo solo una sosta fotografica, visto che vogliamo percorrere il giro a
nord dell'isola. Ahimè il giro lo percorriamo, ma per tutta la parte nord ci
troviamo sotto al diluvio. Ci sono alcune belle spiagge, con pochissima gente,
ma sicuramente meno "hawaiane" di quelle che abbiamo visto a sud.
Con il tempo brutto non riusciamo quindi a godere appieno di quello che l'isola
ha da offrire.
Imbocchiamo poi la strada veloce che taglia l'isola da nord a sud,
nell'intenzione di arrivare in una spiaggia ad ovest per il tardo pomeriggio, ma
nei pressi della Dole Plantation (che non visitiamo), c'è una coda che ci farà
perdere parecchio tempo. Raggiungiamo la costa sudovest e non contenti del giro
decidiamo di vedere cosa c'è fino in fondo all'isola (la strada poi si
interromperà).
Ci sono un po' di paesi e cittadine tipicamente americane molto anonimi, e
diverse spiagge contornate da palme, con pochissima gente. Peccato che le nubi e
la scarsa luce non ci fanno apprezzare appieno lo scenario, perché nel tratto
dopo Wai'ananee si percorre la strada con l'oceano a sinistra, qualche spiaggia,
e delle bellissime montagne sulla destra. Non male l'ultima spiaggia prima che
la strada diventi uno sterrato, nella Yokohama Bay.
Torniamo quindi a
Honolulu col sole che tramonta e ci regala un bellissimo arcobaleno, e ci
fermiamo all'Ala Moana Center, un grosso centro commerciale con tutte le marche
più famose, per un'oretta, dato che i negozi chiudono alle 9, e dobbiamo anche
cenare (proviamo Ruby Tuesday's, una catena che non abbiamo mai considerato).
Stanchi come sempre, possiamo quindi andare a nanna.
(By Adri)
Albergo:
Aqua Aloha Surf
Waikiki – Honolulu (Oahu)
444 Kanekapolei Street
Honolulu 96815 - Hawaii United States
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