Ed eccoci pronti per
un'altra avventura Americana. Questa volta abbiamo scelto una meta un po'
insolita per i nostri gusti, ma almeno potremo dire di aver assaporato anche un
altro angolo di States.
Partenza al mattino
per raggiungere Miami via New York. Volo American Airlines su un boeing 767 non
proprio nuovissimo, e con sedili abbastanza stretti. Intrattenimento un po'
scarno, su schermi posti ogni 5/6 file, ma per fortuna con l'audio anche in
italiano che non guasta. Servizio normale, con "pranzo", bevande, salatini, e
trancio di pizza prima dell'arrivo.
Partenza quasi mezzora
in ritardo, e arrivo in anticipo... stanno decisamente larghi con i tempi. Ad
averlo saputo avremmo preso il volo prima per Miami, e non quello delle 17..
vabbè, usiamo il tempo per "cenare" alle 16 ora locale, sapendo che poi sul volo
successivo saremo piuttosto stanchi.
Molto bello
l'atterraggio appena dopo al tramonto, con vista sulla costa occidentale, da
Fort Lauderdale fino a Miami è tutto un susseguirsi di canali che dall'oceano
vanno verso l'interno. C'è davvero tantissima acqua, tra mare, canali e anche
piccoli e grandi laghetti.
Arriviamo
all'aeroporto, e ritirati i bagagli, prendiamo possesso dell'auto alla consueta
Alamo. Fortunatamente ci sono poche o quasi nessuna mid-size, e ci dicono di
prendere tranquillamente una full-size. L'auto che ci accompagnerà per i
prossimi giorni sarà una Nissan Altima, decisamente una macchina comoda.
Con l'aiuto del Tom
Tom (fondamentale vista anche la stanchezza), raggiungiamo il Quality Inn (non
proprio il massimo come motel, inferiore a quelli della stessa catena che
abbiamo provato finora) ad una quindicina di minuti dall'aeroporto, dove esausti
del lungo viaggio, ci infiliamo subito sotto le coperte... fuori fa davvero
caldo!!!
(By Adri)
Albergo:
Quality Inn Miami
Airport
3959 Northwest 79 Avenue
Doral (Florida), FL 33166
Stati Uniti d'America
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